Crocchette di verdure svuotafrigo con Salsiccia Passita

Le crocchette di verdure sono un  piatto della tradizione povera e sono una vera ricetta del Recupero.

Le crocchette si realizzano con avanzi di verdure già cotte, come contorni saltati in padella, oppure con le verdure lessate in brodo, come facevano le nonne.

Per rendere le crocchette gustose e invogliare i bambini, aggiungiamo cubetti di Salsiccia Passita Clai (https://www.clai.it/),  dal gusto dolce e delicato. 

La Salsiccia Passita @clai_salumi è la tipica salsiccia romagnola e viene prodotta rispettando l’antica ricetta con le migliori carni magre di suini nati e allevati in Italia.

Per la cottura, possiamo optare sia per il classico fritto, ma possiamo anche cuocerle al forno, saranno comunque buonissime.

Potete acquistare i prodotti CLAI nelle migliori salumerie e su AMAZON al link di seguito  http://bit.ly/AmazonCLAI

Un servizio comodissimo soprattutto per chi è lontano dai punti vendita.

Ingredienti:

Salsiccia Passita Clai (https://www.clai.it/)

verdure cotte, esempio:

1 patata

1 carota

1 pezzo di zucca

3 fiori di cavolo

1 uovo

Pangrattato

Parmigiano

Sale

Scoliamo bene le verdure, poi le schiacciamo con una forchetta.

Aggiungiamo un uovo sbattuto e un pizzico di sale, parmigiano e pangrattato finché l’impasto non risulta morbido, ma compatto.

Tagliamo a cubetti piccoli la Salsiccia Passita.

Prima di fare le crocchette inumidiamo le mani con acqua fredda, in modo che l’impasto non si attacchi.

Preleviamo un po’ di impasto, inseriamo dentro 2 pezzetti di Salsiccia Passita, richiudiamo la crocchetta tra le mani e poi la passiamo nel pan grattato. Prepariamo in questo modo tutte le nostre crocchette.

Per cuocerle in  forno sistemiamo le crocchette in una teglia foderata di carta forno, e le cuociamo nel forno caldo a 180° per circa 20 minuti, fino a doratura, azionando il grill gli ultimi minuti.

Per la frittura, usiamo un pentolino a bordi alti con abbondate olio di semi.

(Facciamo sempre prima la prova per vedere se l’olio è caldo: quando buttiamo dentro un pezzettino di impasto, deve coprirsi di bollicine)

Friggiamo per circa 1 minuto e 1/2  pochi pezzi per volta (4 – 5 crocchette al massimo) , scolandole poi su una carta assorbente.

Le crocchette di verdure e Salsiccia Passita @clai_salumi si conservano  per 3 giorni in frigo.

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Torta di pane raffermo e sapori di casa

La torta di pane raffermo è una torta salata semplice da preparare, ideale per riciclare il pane raffermo ed evitare ogni tipo di spreco.

Una ricetta del recupero, che la Salsiccia Passita @clai_salumi rende ghiotta.

@clai_salumi è una Cooperativa agricola che opera nell’agroalimentare sia nel settore dei salumi, con una particolare specializzazione nel segmento del salame, che in quello delle carni fresche bovine e suine. Grazie ai 256 soci unisce allevamento e produzione con una filiera integrata e certificata.

La salsiccia Passita, salame sottile unico nel suo genere, racchiude in sé tutti i valori aziendali e segna l’inizio di un percorso di valorizzazione delle tradizioni tramandate di generazione in generazione.

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Ingredienti:

Salsiccia Passita @clai_salumi

200 gr di pane raffermo, di qualsiasi tipo

2 uova

50 gr parmigiano

½ litro di latte

50 gr di avanzi di formaggio a tocchetti

Sale

Pepe

Mettiamo il pane in una ciotola capiente e lo bagniamo con il latte, lasciandolo in ammollo per almeno 20 minuti, se è molto duro, anche una mezz’oretta. Trascorso questo tempo impastiamo grossolanamente il pane strizzandolo.

In una terrina rompiamo le uova e le sbattiamo bene con una frusta, aggiungendo parmigiano, sale e pepe. Versiamo il battuto d’uovo sul pane ben strizzato dal latte e mescoliamo bene.

Aggiungiamo gli avanzi di formaggi che abbiamo in frigo, tagliati a pezzettini ed la Salsiccia passita @clai_salumi tritata a piccoli cubetti.

Amalgamiamo bene tutti gli ingredienti e li versiamo in uno stampo di 22 cm di diametro, rivestito con carta forno, o ben unto, e pressiamo molto bene il preparato per compattarlo. Inforniamo quindi la torta salata in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti circa.

Sforniamo e lasciamo intiepidire.

Polvere di frutta

#iorestoacasa e non esco neppure a fare la spesa, perché vorrei prima finire tutte le mie provviste, cercando di buttare il meno possibile.

Questo momento ci porta a riflettere su ciò che è essenziale per la nostra sopravvivenza e in particole sul rifornimento alimentare.

Quanto cibo abbiamo in casa che non dobbiamo sprecare?

Confrontiamoci a distanza, raccontiamoci le esperienze culinarie di questo periodo. Sono certa che ne nascerà una nuova educazione alimentare!

Oggi io produco una  polvere aromatica da unire a biscotti, torte e muffin, che offrirà un delicato profumo di frutta alle mie ricette dolci.

POLVERE DI FRUTTA

Ingredienti: buccia di arance, limoni, di agrumi, bucce di mele e pere (quello che avete)

Tenete la buccia della frutta lavata e frullatela in un mixer, poi stendetela su una teglia rivestita di carta da forno.

Essiccate in forno preriscaldato a 50°C fino a che il composto non risulta ben asciutto.

Quando sarete certi che è completamente asciutto,  riponetelo in barattoli di vetro e conservate in dispensa.

Le foglie di scarto

#iorestoacasa e cucino tutto quello che ho, senza sprechi.

Tutti in casa abbiamo scorte con le quali potremmo sopravvivere tanto tempo senza uscire con la scusa della spesa.

In questo difficile momento  di #coronavirus dobbiamo imparare a riconnetterci con la sacralità del cibo che non va mai sprecato.

Dobbiamo aumentare la nostra sensibilità nei confronti della riduzione dello spreco e riattivare la creatività in cucina e sulla conservazione.

#iorestoacasa e invece di trovarmi con voi ai miei corsi, condivido le mie ricette del recupero.

Quando tutto questo sarà finito, torneremo in pista  riaprirò i corsi, i laboratori, gli educational, e avrò tutte le ricette che ora testo restando a casa.

Mi piacerebbe avere anche le vostre.

Voi avete ricette da condividere con me? Le aspetto!

Foglie di scarto

Ingredienti: foglie dei ravanelli (o delle rape), aglio, alghe, peperoncino, olio evo

Sciacquate le alghe e lasciatele in ammollo qualche minuto perché rinvengano.

Scaldate in una padella l’olio e imbiondite l’aglio, aggiungete le foglie di scarto ben lavate e le alghe. Lasciate cuocere qualche minuto con una spolverata di peperoncino.

A me piacciono un po’ croccantine. Sono già saporite e inoltre ci sono le alghe, quindi non necessitano di sale aggiunto.

Le potete usare come contorno al pesce o frullate da farne una crema per condire la pasta con in aggiunta qualche cappero.

Se poi ve ne rimangono sbattete due uova e mettetele in una frittata.

Oppure…. Cosa vi  suggerisce la  fantasia?

Lo zucchero per la vicina

#iorestoacasa e chiacchiero al telefono con le amiche, ed anche con le vicine di casa.

Ho una vicina simpatica che ha un grande giardino sotto al balcone della mia camera da letto.

Quando mi cade di sotto il bucato, lei me lo riporta e dice che spera sempre di trovare nelle tasche un vasetto di marmellata.

Ogni tanto mi regala lunghi rami di menta e io tento di spacciarle del Kefir, senza risultato

Oggi mi messaggia e mi chiede se ho dello zucchero da prestarle.

Si sa, in queste lunghe giornate di #iorestoacasa qualcosa si deve pur fare, e una torta di mele è sempre un’ottima idea.

Non ho molto zucchero, quel che ho mi serve per la marmellata di arance e bergamotto che bolle sul fornello, ma 3 etti per la vicina li trovo!

Così metto lo zucchero in un sacchetto e il sacchetto dentro ad una sportina di carta coi manici, lego i manici al rotolo di spago e le calo giù la sporta dal balcone.

Lei prende il sacchetto e io recupero la sporta vuota riavvolgendo lo spago.

In tempo di #coronavirus  si ritorna alle vecchie abitudini, si ritorna alla solidarietà, all’amicizia, al sostegno reciproco.

Allora oggi vi racconto la ricetta della mia torta di mele, che non so se è la stessa della mia vicina.

La torta di mele è come il ragù, ognuno ha la sua ricetta.

fetta-di-torta-mele

TORTA DI MELE

Ingredienti: 5 mele, 3 uova, 250 gr zucchero, 300 gr farina, 150 gr burro, 1 bustina di lievito (scarso)

Pulisco le mele e le taglio a fette sottili con la mandolina, le spolvero con abbondante cannella.

Monto le uova con lo zucchero, aggiungo la farina e il burro sciolto e infine il lievito.

Quando è tutto ben amalgamato aggiungo le mele e mescolo.

Rovescio in una teglia unta, cospargo di zucchero di canna (che fa poi la crosticina) e inforno.

Forno già caldo a 180° per 45 minuti.

 

Pranzo saporito

In questi tempi di #iorestoacasa il vantaggio di vivere sola è anche quello di potersi permettere un pranzo semplice e saporitissimo a base di aglio.

Non so voi, ma io ho spesso bisogno di sapori forti che mi fanno sentire l’energia che scorre nelle vene, esattamente come la forza agli Skywalker.

Gli Aztechi ne mangiavano tanti, ma ora noi sappiamo che hanno vitamina C (utile in tempo di #coronavirus) e licopene che è un potente antiossidante.

Ma soprattutto quelli piccoli, i #datterini ad esempio, sono super buoni.

Allora una padella con coperchio, dei bei pomodorini, aglio e via alla giornata dell’alito.

Oggi un ricettina semplice e veloce che ci permette di passare il resto del tempo a leggere.

 

POMODORI IN PADELLA

Ingredienti: Pomodorini piccoli (datterini, ciliegini, pachino, a vostra scelta), aglio, rosmarino, olio, sale, pepe

Lavate i pomodorini interi, nel frattempo scaldate in una padella con coperchio, olio e aglio e qualche rametto di rosmarino.

Mettete i pomodorini e coprite. Lasciate cuocere 10 minuti, in modo che col calore la buccia dei pomodorini si spacchi e faccia un sughino saporitissimo. Salate e pepate.

 

Io li ho mangiati su pane tostato sul quale avevo grattato uno spicchio di aglio.

Non so se terrò lontano il #coronavirus, ma sicuramente le streghe non mi si avvicinano!

 

#iorestoacasa

La sfida è quella di aderire all’appello e di contribuire alle misure di contenimento del #coronavirus, promosse dalle autorità competenti, annullando o rinviando tutti gli incontri in programma e facendo la parte più importante: #iorestoacasa

I corsi di cucina al Garden sono sospesi, riprenderanno, ancora più fitti, ancora più interessanti, appena avremo vinto la sfida con il virus. Per me è un grande sacrificio, ma so che ci rivedremo tutti con tanta voglia di nuovo e di freschezza.

Nel frattempo #iorestoacasa e provo nuove ricette, studio gli ingredienti migliori per rafforzare il mio sistema immunitario (già che ce l’ho un po’ scadente).

Analizzo e collaudo ricette da fare con i bambini, così li teniamo impegnati, senza la solita TV.

Un po’ come quando ero piccola io, prima stavo con nonna a fare le frittelle, la crema, la piadina, poi guardavo “La nonna del Corsaro Nero”, poi pulivo i piselli o sbucciavo le patate. La Tv si accendeva solo ogni tanto, per il resto del tempo stava spenta e i nonni raccontavano e insegnavano.

Allora, facciamo così: ogni giorno vi racconto cosa far fare in cucina ai vostri bambini, oppure cosa cucinare per voi e per tutti qualcosa di semplice e sano, buono e saporito.

Divertitevi quando cucinate!

Pancake

PANCAKES ALL’ORIGANO

250 gr di farina di farro
250 ml di latte intero
2 uova
2 cucchiaini di lievito in polvere
1 cucchiaino di sale fino

1 cucchiaino di curcuma
Origano

Mescolare la farina e il sale.

Sbattere le due uova e successivamente aggiungere la farina e la curcuma.

Amalgamate e  aggiungete il latte continuando a mescolare.

Quando l’impasto sarà omogeneo, unite l’origano e il lievito.

Scaldate una padella antiaderente e cuocete i pancake versando 3 cucchiai di impasto quando sarà ben calda.

Cuoceteli 2 minuti per lato: capirete che vanno girati quando iniziano a fare le bolle nella parte che è ancora cruda.

Quando il pancake sarà cotto, toglietelo dalla padella e mettetelo su un piatto.

Mettete i pancake pronti uno sopra l’altro e copriteli con un canovaccio per mantenerli caldi, perché vanno serviti e mangiati caldi.

Terminata la cottura scatenate la fantasia dei bambini e lasciate a loro il compito di farcire con formaggio o altro (mia nipote li sovrasta di salmone)

Cucinare gli scarti di verdura

Scarti di verdura:ravanelli, rape, cipolle, broccoli e tanti altri.

Non buttarli via, sono  ricchi di vitamine e minerali,sono  buoni alleati della salute e si cucinano facilmente: si adattano bene alla preparazione di brodi, purè, pesti, zuppe e sughi.

Le foglie delle carote, o gli steli di cipolle e scalogni, ad esempio, rappresentano una buona fonte di carotene e anche di acido folico, vitamina che combatte l’anemia, essenziale prima e durante una gravidanza.

Anche gli scarti di broccoli e cavoli sono particolarmente poco calorici e ricchi di calcio.

Gli scarti di patate, carote o di zucchine fanno buona una zuppa

Gli scarti di ravanelli, broccoli, rape… arricchiscono di carotene e minerali un purè di patate

Gli scarti di cipolla e di scalogno possono essere utilizzati come l’erba cipollina, oppure cotti e tritati aggiunti a cereali e legumi o alle uova per preparare delle omelette.

Perché gli scarti di verdura abbiano proprietà nutrizionali, è necessario sceglierli freschissimi, molto colorati e scartare quelli molli

Realizzare specialità con parti di cibo che altrimenti avremmo buttato via è un’arte che le nostre mamme e nonne usavano quotidianamente.

Una forma ingegnosa di utilizzo dei prodotti alimentari, che può essere fatta da tutti in cucina, è quella di imparare a cucinare anche le parti di verdure e carni che solitamente si scartano o che avanzano dalla preparazione di una ricetta precedente.

Il dado vegetale fatto in casa con gli scarti degli ortaggi  è fatto solo con verdure e sale e ha costi ambientali decisamente inferiori rispetto a quello di produzione industriale.

Inoltre non c’è nessun imballaggio di carta e alluminio da smaltire.

dado

Dado vegetale con scarti

Ingredienti

Bucce e scarti di carote

Foglie e parti dure di sedano

Scarti di pomodoro, di zucchine, di zucca

Parte verde di cipollotti

Parti verdi di porro

Bucce e radici di cipolla

Gambi di prezzemolo, basilico, menta, origano e timo

Aglio con buccia

Sale Grosso (1/3 del peso totale delle verdure)

Lavate bene gli ortaggi.

Tagliate bucce e ortaggi grossolanamente e pesateli.

Calcolate 1/3 del peso degli ortaggi in sale grosso. (Io uso Sale Dolce di Cervia)

Essiccate in padella tutti gli ortaggi fino a quando avranno perso l’umidità. Frullateli poi con il sale, tanto da ottenere una polvere che conserverete nei vasetti in dispensa da consumare entro 4 mesi.

Per un risultato più duraturo aumentate il quantitativo di sale fino a metà del peso.

I vantaggi nel mangiare “giusto”

Mangiare frutta e verdura di stagione è economicamente vantaggioso perché i prezzi sono giusti per il consumatore.

Mangiare gli alimenti di stagione significa rispettare i ritmi della natura che in quel momento offre il suo prodotto migliore.

Inoltre mi piace pensare che nella mia cucina non butto via nulla e recupero tutto: gli scarti di ravanelli, rape, cipolle, broccoli si cucinano facilmente.

Gli scarti di verdura  sono ricchi di vitamine e minerali, sono poco calorici pur avendo proprietà nutrizionali, si adattano ad essere utilizzati in vario modo e non ci fanno sprecare.

Quelli che vengono considerati “scarti”, devono essere freschissimi, usiamoli prima che diventino molli o ingialliti. Se le foglie sono appassite, buona parte della vitamina C è distrutta.

Si possono cucinare le bucce delle carote o le foglie dei carciofi e farne stuzzicanti ghiottonerie. Realizzare specialità con parti di cibo che altrimenti avremmo buttato via è un’arte, una forma intelligente di riutilizzo dei prodotti alimentari che le nostre mamme e nonne usavano quotidianamente.

Ogni donna oggi deve mettere a tavola la famiglia variando la dieta, utilizzando i migliori prodotti del territorio, considerando la stagionalità, spendendo il giusto, presentando i piatti come fossero nouvelle cusine, senza sprecare nulla, in un tempo da Flash Gordon.

Allora io mi diverto ad inventare ricette ogni volta diverse, che poi dimentico e che quindi devo continuamente escogitare, ma è questa la parte più divertente …

Pesto_ste_calle

Pesto di foglie di sedano
Ingredienti :
100 gr di foglie di sedano
50 gr di semi di zucca
50 gr di parmigiano

1 spicchio piccolo di aglio
un pizzico di sale grosso
una spruzzata di succo di limone
olio evo

Lavare le foglie di sedano, scolarle e asciugarle bene, poi mettetele nel frullatore con l’aglio, i semi di zucca, un pizzico di sale e tritate il tutto.

Infine, aggiungete il parmigiano grattugiato e l’olio, riprendete a frullare fino a ottenere un composto cremoso.

 

I pranzi in barattolo di Lady Marmalade

Alcuni dei piatti più gustosi della nostra tradizione siano fatti a strati: lasagne, parmigiana, tiramisù. Io faccio a strati anche le insalate, da consumare in un barattolo di vetro, all’insegna  della praticità e del piacere per il cibo.

Le insalate in barattolo (salads in a jar) furoreggiano negli Usa. Sono un’idea da imitare per portare con sé il pranzo al lavoro o per invitare le amiche a casa con qualcosa di semplice e diverso.

L’utilizzo dei barattoli di vetro permette di evitare i contenitori di plastica in un’ottica ecologica.

Io li ho chiamati “I pranzi in barattolo di Lady Marmalade

Le mie ricette di insalate miste (e dietetiche) non sono per vegetariani, ma per chi vuole un’idea per un piatto unico veloce e appetitoso.

Le mie insalate non sono solo buone, ma anche sfiziose, saporite, stuzzicanti, gustose, stimolanti e ghiotte.

Ho capito che un piatto per far bene al nostro corpo deve far bene alla pancia, alla vista, all’olfatto e quindi all’umore.

Il mio segreto è la fantasia, il risultato è sempre colorato e diverso, senza noia e banalità.

La primavera è la stagione indicata per iniziare la depurazione, proprio con le verdure.

Uso sempre olio evo e a volte una spruzzata di aceto di mele, o di vero sangiovese, o balsamico, dipendentemente dal mio umore.

Taglio le verdure a piccoli pezzi, trito la cipolla, a volte aggiungo  zeste di limone, ogni tanto mi concedo una manciata di noci, poche volte aggiungo lenticchie o altri legumi, sempre metto una macinata di pepe misto.

Insalata DETOX:

  • Scarola
  • Asparagi
  • Rapa
  • Germogli di ravanello
  • Carota
  • Cipolla fresca
  • Avocado
  • Tarassaco
  • Pollo alla piastra
  • Semi di lino

 

Insalata DRENANTE:

  • Finocchio
  • Rucola
  • Scarola
  • Germogli di Alfa Alfa
  • Prezzemolo
  • Cipolla fresca
  • Fave
  • Gamberoni
  • Arancia
  • Semi di canapa

 

Insalata DISINTOSSICANTE:

  • Indivia
  • Rapa
  • Cipolla fresca
  • Cicoria
  • Sedano
  • Calamari lessati
  • Timo

 

Insalata DEPURATIVA:

  • Scarola
  • Cavolo rosso
  • Puntarelle
  • Songino
  • Cipolla fresca
  • Pane nero ai semi tostato
  • Olive nere
  • Capperi
  • Acciughe

Insalata_calamari_ste_calle

Insa_Olive_ste_calle